AMORE, QUELLO VERO
Guardare con gli occhi dell’amore
è densità di lacrime che scendono senza cadere mai,
onda indipendente dal me e dal te
che si infrange contro la roccia della verità,
silenzio che parla,
parola senza fine,
costante emozione che ha paura di sé stessa.
È sogno
che si avvicina alla realtà
e la avvolge dell’immenso
che non ha colore.
È pensiero che suona in musica,
vita che senti, universo stretto nelle mani,
è tutto ciò che manca quando c’è e che c’è quando manca.
È l’ultima frase che non riesci a dire,
il bacio che non puoi più dare
perché, nella passione che l’oltrepassa,
lo sguardo che hai negli occhi dell’amore
ti si rivolge dentro e ti trafigge senza più farti vedere.
E ti trapassa come veleno che brucia la tua mente
e che ti ferma il cuore,
lasciandoti da solo senza respiro a fissare in faccia
il tempo che ti è vissuto dentro.
Amore vero è il dono più bello che mai essere umano possa fare a un altro.
Dono che nessuno al mondo è mai capace di ricevere senza tradirlo
perché tutti sanno amare
ma nessuno sa cos’è davvero l’essere amato.
Nessuno sa salvarlo, l’amore vero,
nessuno sa custodirlo, integro e, come intatto,
scoprirlo con l’innocente meraviglia di un bambino.
Nessuno sa come amarlo senza aprirlo, scartarlo,
senza toccarlo, usarlo e consumarlo
per poi riporlo sullo scaffale di quel che è stato già.
Perché Amore, quello vero,
spalanca le braccia senza chieder nulla al mondo,
abbraccia persino con le braccia aperte in croce
cosciente di non dover essere riamato.
L’amore, quello vero, ha un verso solo,
un’unica direzione.
È comprensione di quel che accade,
persino senso pratico
che esclude l’illusione che sia da vivere davvero insieme,
L’amore, quello vero,
è la sua conclusione.
PATRIZIO RANIERI CIU © FABBRICAWOJTYLA 2022
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